SENTO IL PIACERE. GODO
Questo chakra è situato nella zona dell'osso sacro ed è collegato alla zona lombare.
Estende la sua influenza alla zona anteriore del bacino e si espande attraverso le anche e l'inguine verso le gambe (la parte anteriore), le caviglie e i piedi (la parte superiore).
Questo chakra controlla anche le attività riproduttive, il sistema urinario e renale.
Ma che cosa rappresenta?
Il secondo chakra rappresenta il collegamento tra te e il mondo, cioè rappresenta il tuo modo di godere la vita.
Le parole chiave di questo chakra sono: gioco, creatività, piacere
Utilizzo una metafora. Pensa alla casa. Se la casa (come esigenza primaria per vivere) rappresenta il primo chakra, l'arredamento interno scelto secondo il tuo gusto, le tue preferenze rappresenta il secondo chakra.
Immagina ora un bambino/a di 7-8 anni (il periodo di formazione di questo chakra va dai 6 ai 12 anni. Si protrae un po' di più per i maschi).
In questo periodo il bambino comincia ad avere un gusto personale più definito (non a caso il canale sensoriale che rappresenta questo chakra è il gusto), sceglie quello che gli piace e allo stesso tempo prova a rendersi interessante verso il gruppo dei propri pari.
Non considera più i giochi di sua esclusiva proprietà, cioè non dice più "questo è mio" ma inizia a contrattare i suoi giochi con quelli degli altri bambini e ad usare la sua intelligenza e creatività per ottenere ciò che vuole.
L'elemento di questo chakra è l'acqua. L'acqua è un elemento sicuramente bello, che stimola la fantasia, sia quando è ferma che quando è in movimento ma, a volte, incute un po' paura.
Per "buttarti" e godere del mondo
Per "buttarti" ed iniziare a godere del mondo che ti circonda bisogna che tu vinca la paura e che affronti ciò che temi.
Per un bambino, la prova che prevede il confronto con la paura risulta più avvincente di quella che non contiene nessun pericolo.
In questo senso, pensa a quanto i bambini sono spaventati e attratti dai personaggi "cattivi" delle fiabe o dei film (il "cattivo" rende il racconto molto interessante).
Se la figura materna è fondamentale nel primo periodo dell'età evolutiva, nel secondo periodo il padre (o una figura maschile che ne fa le veci) ricopre un ruolo predominante.
La sua funzione è quella di stimolare il bambino a sperimentare, ad aprirsi al mondo. Questa figura è come se dicesse: "Dai coraggio! Prova! " e rappresenta il collegamento tra la madre (vedi primo chakra) e il mondo.
Un primo chakra solido (e dunque un senso di fiducia e di sicurezza ben interiorizzato) è un'ottima base per sviluppare un secondo chakra equilibrato.
Blocchi o carenze nel primo chakra possono comportare un ritardo nello sviluppo del secondo chakra o compensazioni di vario genere, negli altri chakra.
Pensa, per esempio, a chi nasconde la propria insicurezza con un atteggiamento arrogante e presuntuoso oppure a chi accumula oggetti di valore per mostrarsi agli altri sicuro e felice.
Oppure ancora, pensa alle persone che nonostante l'età rimangono ingabbiate nel secondo chakra, cioè "gli eterni bambini", alla ricerca continua del piacere e con la paura di invecchiare.
Questo atteggiamento, quando portato all'estremo, impedisce lo sviluppo equilibrato degli altri chakra e non permette di accedere ad altri livelli di coscienza e di consapevolezza.
Anche i genitori avari di affetto e che fanno leva sul senso del dovere possono reprimere nel figlio la spontanea espansione di questo chakra e farlo diventare un adulto freddo ed inibito, che sfugge i piaceri o che al contrario ne rimane imprigionato.
Non è facile trovare il giusto equilibrio tra il coraggio di godere/di concedersi il piacere/di lasciarsi andare (che presuppone fiducia e sicurezza interiore) e l'atteggiamento opposto che porta a vivere questo aspetto con timore, disagio e senso di colpa.
Insomma, se volessimo trovare una triade per questo chakra potrebbe essere: godimento, paura e fantasia.
Il sentire. Il godere
Sperimentare un secondo chakra armonico vuol dire sentirsi "a casa" nella propria femminilità o mascolinità, sentirsi sicuri dei propri gusti, delle proprie preferenze, sentire le sensazioni fisiche e trarne piacere. Segnifica anche avere una buona relazione con gli altri.
Vuol dire avere una buona relazione con se stessi ed essere in grado di attrarre gli altri, di rendersi desiderabili, di saper contrattare e avere il coraggio di scegliere e sperimentare le cose che piacciono.
Da un punto di vista fisico un eccessivo irrigidimento del bacino, o al contrario, una sua estrema instabilità possono essere indice di qualche difficoltà a questo livello.
Alcuni esercizi utili
- Respira. Questo vale sempre! Se fai fatica a sentire le emozioni respira lentamente, con consapevolezza. In questo modo dai attenzione al sentire e il corpo si rilassa e si rafforza.
- Impara a respirare con la "pancia" (vedi articolo: "La pancia")
- Balla, ascolta musica
- Dedicati alle attività che ti piacciono
Esercizi di yoga
Esercizi che coinvolgono il bacino e che ne sollecitano la parte anteriore:
- posizione della montagna (Tadasana) (sollevarsi sulle punte e abbassare i talloni)
- posizione della pinza (meglio con gambe divaricate)
- posizione della preghiera (Namaskarasana) (sulle punte)
- posizione della farfalla (baddha konasana)
- posizione della tartaruga (kurmasana) con busto flesso in avanti e mani che prendono gli alluci
- posizione del coccodrillo (nakarasana) con gambe e braccia divaricate
- posizione del vento (pavana muktasana)