Le sensazioni fisiche
Ti capita, a volte, di sentire delle sensazioni fisiche che ti mettono in agitazione o che temi siano i sintomi di una malattia fisica?
Sii.
E cosa fai? Corri dal medico?
E quando gli esami sono tutti negativi e le sensazioni non spariscono? Cosa fai?
Prendi dei farmaci per l'ansia o la depressione?
I farmaci, certe volte, vanno presi, se ad esempio hai difficoltà a dormire da diverso tempo o se il senso di agitazione è molto forte. Ma allo stesso tempo è importante ascoltare le sensazioni fisiche perché è il modo che ha il tuo cervello emotivo di parlare.
Le sensazioni fisiche sono provocate dalla reazione istintiva al pericolo, che è regolata dai centri sotto-corticali e dal sistema limbico (cervello emotivo).
Ecco alcune delle sensazioni che puoi avvertire:
• agitazione, tensione, stato di allerta
• vertigini, senso di instabilità, sensazione di “testa leggera” o di svenimento
• difficoltà a respirare, sensazione di soffocamento o di mancanza d'aria
• respiro affannoso o respiro corto
• palpitazioni o tachicardia (come se il cuore volesse uscire dal petto)
• dolore o fastidio al torace
• nausea, fastidio allo stomaco, difficoltà a digerire
• mal di pancia, bruciore allo stomaco
• tensioni muscolari, mal di schiena, mal di testa, male al collo, alle cervicali
• tremori, mani umide, sudorazione a livello di ascelle, schiena, fronte
• vampate di calore, brividi o pelle d'oca
• formicolio o prurito in alcune parti del corpo
Le emozioni
Insieme alle sensazioni fisiche, puoi avvertire anche delle sensazioni psicologiche.
Eccone alcune:
• angoscia
• ansia
• confusione
• irrequietezza
• agitazione
• nervosismo
• preoccupazione
• spavento
• disorientamento
• stanchezza
• irritazione
• disagio
• demoralizzazione
• disperazione
• impotenza
• tristezza
• nausea
• senso di schifo
• delusione
I bisogni
Quello che ci risulta difficile da cogliere è il fatto che le sensazioni fisiche e le emozioni sono strettamente legate ai nostri bisogni fisici e psicologici (i bisogni sono esigenze vitali, cioè esigenze importanti per la vita)
Ecco alcuni bisogni fondamentali dell'essere umano:
• di respirare
• di bere
• di mangiare
• di andare in bagno
• di contatto fisico
• di dormire
• di appagamento sessuale
• di luce
• di essere accettato
• di essere ascoltato
• di essere trattato con gentilezza, tatto, delicatezza
• di comprensione
• di essere amato
• di appartenere a un gruppo
• di apprezzamento
• di riconoscimento
• di fiducia
• di rispetto
• di sicurezza affettiva
• di sicurezza economica
• di conoscere
• di capire
• di potersi realizzare
• di armonia
• di pace
• di speranza
La ricerca scientifica
La ricerca scientifica ha scoperto che i centri sottocorticali "colgono" il pericolo ancor prima della corteccia cerebrale (mente cosciente).
L'amigdala (ghiandola della dimensione di una mandorla che fa parte del sistema limbico) riceve informazioni uditive e visive provenienti dall'ambiente esterno e le confronta con:
• le informazioni immagazzinate nell'ippocampo (area del sistema limbico dove sono immagazzinati i ricordi)
• le informazioni provenienti dalla corteccia prefrontale (cioè le informazioni riguardanti il significato che diamo a quello che sta accadendo)
Se queste informazioni dicono: "Non c'è pericolo, stai tranquillo", l'amigdala si calma.
Se invece dicono: "Attenzione, allarme, sta in guardia" l'amigdala continua a "risuonare" per mantenere il tuo organismo in stato di allerta.
Qual è il pericolo?
Quello che ci risulta difficile è individuare il pericolo.
Non si tratta di un pericolo fisico, o meglio, può trattarsi anche di questo, ma il più delle volte si tratta di un pericolo emotivo.
Quando non mangiamo per molto tempo corriamo il pericolo di debilitarci, di ammalarci e di morire. E su questo siamo tutti d'accordo.
Ma quello che facciamo fatica a riconoscere sono i pericoli emotivi, sociali, legati alle relazioni.
Il nostro cervello emotivo avverte quando viviamo, o ci troviamo in una situazione nella quale i nostri bisogni psicologici vengono calpestati o ignorati e ci mette in allerta.
In qualche modo, ci prepara ad affrontare la "minaccia". Però se le cose intorno a noi o dentro di noi non cambiano, il nostro organismo rimane in uno stato di iper-attivazione.
Scopo del corso:
• imparare una tecnica che ti aiuti ad ascoltare le sensazioni fisiche, basata sul "lascio che accada" (atteggiamento che richiede un approfondimento e molta pratica per essere acquisito)
• imparare una tecnica che ti aiuti a legare le sensazioni fisiche, alle emozioni e ai bisogni interiori, in modo da dare un senso a quello che ti accade, e indicarti la via per stare meglio e vivere la tua vita pienamente
3 INCONTRI INTRODUTTIVI
• incontri a cadenza settimanale
• giorno: LUNEDI'
• orario: 21:00 – 22:30
• n° partecipanti: min 3 - max 5
• costo: 90 euro
• inizio: 20 NOVEMBRE 2017
• sede: studio dott. Giacometti - Stradella della fabbrica 15 – Cittadella
• coordinatore: dr. Alessandro Giacometti
• se sei interessato/a ti chiedo, per favore, di confermare la tua presenza almeno 3 giorni prima dell’inizio (basta un SMS)
• per conferma cell. 338.4141670 - drgiacometti@gmail.com
• incontri organizzati in modo tale che ognuno possa mantenere la propria privacy
• al termine dei 3 incontri puoi decidere se fermarti o continuare (entrambe le decisioni vanno bene. La parola chiave è libertà)
7 INCONTRI DI APPROFONDIMENTO
• incontri a cadenza settimanale
• giorno: LUNEDI'
• orario: 21:00 – 22:30
• n° partecipanti: min 3 - max 5
• inizio: subito dopo i 3 incontri propedeutici
• sede: studio dott. Giacometti - Stradella della fabbrica 15 – Cittadella
• coordinatore: dott. Alessandro Giacometti
• costo: 210 euro
• per informazioni: cell. 338.4141670 - drgiacometti@gmail.com
• incontri organizzati in modo tale che ognuno possa mantenere la propria privacy