Il dialogo sta all'amore come il sangue sta al corpo.
Quando il sangue cessa di scorrere, il corpo muore.
Quando non c'è più dialogo, l'amore muore e nascono il risentimento e l'odio.
Ma il dialogo può ridare vita ad un rapporto morto. E' questo il miracolo del dialogo.
Reuel L. Howe
In cosa consiste?
Dialogare significa esprimere a parole quello che abbiamo dentro.
Le cose più preziose che possiamo esprimere sono le nostre emozioni, i nostri sentimenti, i nostri bisogni e desideri. Spesso però, ci limitiamo a discutere, cioè a dire quello che pensiamo.
Quando discutiamo diciamo quello che pensiamo l'uno dell'altro. La nostra attenzione si sposta sull'altra persona e finiamo per giudicare, colpevolizzare, accusare, criticare, rimproverare, denigrare o dire quello che deve fare.
Quando questo accade nascono i conflitti e le incomprensioni. Cerchiamo di convincere l'altra persona e non ci accorgiamo di dar vita ad un "braccio di ferro estenuante" in cui ognuno cerca di aver ragione.
Imparare a dialogare
Molte persone dicono, ad esempio: "Tu non capisci! Sei insistente ... sei testardo... sei egoista ... " ma dicendo così, anche se hanno dei validi motivi per farlo, spostano l'attenzione sull'altra persona e la "attaccano".
Quando una persona si sente attaccata, nel 99% dei casi si mette sulla difensiva, cioè rifiuta quello che le viene detto o contrattacca.
Questo porta, inesorabilmente, a incomprensioni, litigi, malumori.
Se vogliamo che una persona ci ascolti, e soprattutto che ci ascolti volentieri, col cuore, è importante che ci rivolgiamo a lei in modo rispettoso.
Anche se siamo convinti di farlo, spesso non ci rendiamo conto degli errori che facciamo in buona fede. Molte frasi che pronunciamo contengono osservazioni mescolate a giudizi, oppure sentimenti mescolati a giudizi.
E quando il nostro interlocutore si sente giudicato si chiude, si arrabbia, si oppone, resiste
Se vogliamo che una persona ci ascolti non possiamo sottovalutare il nostro modo di comunicare.
Se si indispone potrebbe dipendere da noi, cioè dal modo con il quale ci rivolgiamo a lei. Modo che può condizionare la qualità e l'evoluzione dei nostri rapporti, con esiti a volte catastrofici, specie nei rapporti di lavoro, nei rapporti di coppia e nel rapporto con i figli.
Il corso ha i seguenti obiettivi:
• identificare gli errori che puoi fare nel comunicare
• imparare a descrivere in modo più ampio e ricco le tue emozioni
• riconoscere i tuoi bisogni psicologi
• individuare i meccanismi che ti fanno scivolare nel giudizio
• imparare un modo di comunicare più sincero e autentico, centrato su di te, sull'espressione dei tuoi sentimenti, dei tuoi bisogni e desideri
3 INCONTRI INTRODUTTIVI
• incontri a cadenza settimanale
• giorno: GIOVEDI'
• orario: 21:00 – 22:30
• n° partecipanti: min 3 -max 5
• inizio: 11 GENNAIO 2018
• sede: presso studio dott. Giacometti - Stradella della fabbrica 15 – Cittadella
• coordinatore: dott. Alessandro Giacometti
• se sei interessato/a ti chiedo, per favore, di confermare la tua presenza almeno 3 giorni prima dell’inizio (basta un SMS)
• per conferma cell. 338.4141670 o mail: drgiacometti@gmail.com
• Costo: 90 euro
• incontri sono organizzati in modo tale che ognuno possa mantenere la propria privacy
• al termine dei 3 incontri puoi decidere se fermarti o continuare (entrambe le decisioni vanno bene. La parola chiave è libertà)
5 INCONTRI DI APPROFONDIMENTO
• incontri a cadenza settimanale (giovedì)
• inizio: subito dopo i 3 incontri introduttivi
• orario: 21:00 – 23:00
• n° partecipanti: min 3 -max 5
• Costo: 150 euro
• sede: presso studio dott. Giacometti - Stradella della fabbrica 15 – Cittadella
• coordinatore: dott. Alessandro Giacometti
• incontri organizzati in modo tale che ognuno possa mantenere la propria privacy